SOLE BUONO, SOLE CATTIVO
Il parere dell’esperto, il Dermatologo Paoli Simone, su come e quanto esporsi al sole.
Con la bella stagione ormai alle porte cresce la voglia di andare al mare, fare sport all’aria aperta,
passeggiare lungo la campagna e la nostra pelle inevitabilmente viene esposta ai raggi
ultravioletti (UV), Il sole ha innumerevoli effetti benefici sul tono dell’umore, sulla crescita ossea
e su alcune malattie cutanee (psoriasi, dermatite atopica, acne lieve giovanile solo per citare le
principali) ma è necessario sapere che in alcune situazioni la pelle deve essere adeguatamente
protetta onde evitare la comparsa di macchie, eritemi, rughe, peggioramento di malattie
preesistenti (rosacea), tumori cutanei (epiteliomi), effetti collaterali legati all’interazione con
alcuni farmaci di uso comune.
Il melanoma, tumore della pelle tra i più aggressivi che può colpire sia l’uomo che la donna
specie in età adulta e la cui incidenza è in costante aumento, riconosce nell’esposizione al sole
uno dei principali fattori scatenanti.
E’ così necessario un periodico controllo dei nevi e di tutte quelle neoformazioni che nel corso
degli anni compaiono e si modificano sulla nostra pelle e il periodo primaverile, in cui ci si spoglia
degli abiti pesanti usati per il freddo inverno, rappresenta un’occasione da sfruttare al meglio.
Per eliminare ogni dubbio, per conoscere il tipo di protezione più adatta alla nostra pelle e in
generale per trascorrere un’estate “senza pensieri”, è stata organizzata una giornata
interamente dedicata alla prevenzione, ad un costo leggermente ridotto.
Dr. Paoli Simone, Dermatologo Presso il Poliambulatorio della Misericordia di Pistoia